Logo

I tratti essenziali del carisma di Mamré sono rappresentati nel logo, nel quale le due iniziali C= comunità e M= Mamré vanno a comporre una tenda stilizzata.

L’immagine della tenda rimanda al cap. 18 della Genesi, al quale il Fondatore si è ispirato per l’individuazione del nome della Comunità e dei suoi tratti essenziali:

"Poi il Signore apparve ad Abramo alle querce di Mamrè, mentre egli sedeva all’ingresso della tenda […] vide che tre uomini stavano in piedi presso di lui… corse loro incontro […] dicendo […] permettete che vada a prendere un boccone di pane e rinfrancatevi il cuore (Gn. Cap 18, 1-5)."

L’accoglienza dei Tre ospiti, prefigurazione della Trinità, diviene generatrice di fecondità per Sara, moglie di Abramo sterile e per di più anziana, che l’anno successivo, come predetto dai tre misteriosi personaggi, genera un figlio, Isacco. Si avvera in tal modo una promessa ricevuta molti anni prima da Dio, al quale “nulla è impossibile”. 

Nel logo la tenda è aperta, a significare l’accoglienza premessa di fecondità.

Il querceto da cui il nome “Mamré”, viene stilizzato nella foglia di quercia presente alla base della C.

La forma triangolare della tenda rimanda alla Trinità, Fonte Modello e Meta della vita comunitaria. Ma c’è pure un triangolo giallo dentro la tenda, simbolo della Trinità che abita dentro di noi per il Battesimo, particolarmente valorizzato nella nostra vocazione laicale.

La lettera M si appoggia dal lato sinistro sulla C, mentre col destro è in tensione di uscita: ciò vuole indicare la missione originale di ciascuna che da un lato promana dalla Comunità, su di essa si appoggia, da essa riceve forza e armonizzazione e dall’altro è in uscita a significare l’attenzione a non chiuderci nella tenda, nelle risposte già date ai bisogni, ma a tenere occhi e cuore aperti sulle nuove fragilità.

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